Questa attività non fa parte del network EccellenzeItaliane
Sei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione!
Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
  AZIENDA AGRICOLA FUNGARINO S.R.L. VIA AMENDOLA 12
40065 PIANORO (BO)

0516516460
Recommend an Excellence Se conosci un’attività che reputi eccellente, puoi segnalarcela e fare in modo che ottenga il giusto riconoscimento
Report
Foto
farms Azienda Agricola Officina Di Terra
Coltivazione di ulivi da olio. Produzione e vendita di olio extravergine di oliva biologico ed igp
Foto
butchers La Carne di Giuseppe Esposito - Il Piacere di una Passione

Orari di apertura:

Lunedì:
08:00 - 15:00
Martedì:
08:00 - 20:00
Mercoledì:
08:00 - 20:00
Giovedì:
08:00 - 15:00
Venerdì:
08:00 - 20:00
Sabato:
08:00 - 20:00
Domenica:
Chiuso

Foto
agribusiness Apicoltura Apegaia
Produciamo miele e derivati del miele!
Foto
farms Azienda Agricola Mannara

La parola TRADIZIONE deriva dalla radice latina della parola "tradere", che significa consegnare e tramandare e quando si parla di una tradizione si pensa subito alla cultura, in questo caso la cultura di un prodotto, che viene tramandata da una generazione all'altra.


Nasce proprio così OLIO MANNARA,un prodotto di eccellenza extravergine di oliva, nato nel cuore pulsante della Puglia, con un profilo sensoriale tutto da scoprire.


Olio Mannara si presenta con un colore smeraldo intenso e vivace, con un profumo di foglia tagliata, leggero pomodoro verde e presenza del frutto olivo fresco. Così deciso e bilanciato, ma abbastanza persistente.


Lasciamoci travolgere ed emozionare...


...é tempo di EVOlution!

Foto
agribusiness MOLINO DENTI

La nostra farina: una storia che comincia lontano...

...ma rimane sempre vicino: tra i campi dell’Emilia, Reggio e Parma, cuore dell’agro-alimentare italiano.


Il Molino Denti da quasi settant’anni produce e confeziona farine di grano tenero. Un percorso fatto di sacrifici, passione, intuizione, perseveranza.

 
1955: l’inizio

L’Italia è uscita dalla guerra con tanta voglia di ricominciare, di ricostruire, di intraprendere un futuro migliore. E’ ancora un paese rurale dove le famiglie sono prevalentemente di stampo patriarcale: le figlie femmine, sposandosi, raggiungono la casa del marito e del suocero, mentre i figli maschi si sposano in casa e allargano le basi famigliari, premessa indispensabile per avere un’adeguata forza lavoro nei campi e nell’allevamento del bestiame.

Così è anche per i fratelli Denti, Sante, Alberto, Vando e Renato, una famiglia di agricoltori che lavora un podere nella periferia di Reggio Emilia e che coglie l’opportunità di prendere in gestione un molino a cilindri di Albinea, in quel momento non attivo, grazie ad alcuni soci finanziatori.

In quel tempo, la forza lavoro faceva premio sulla specializzazione: il lavoro consisteva per lo più nella macinazione di grano per farina, piuttosto che farina per pane.

Inizia così un’epopea imprenditoriale che continua fino ai giorni nostri
 
Anni Sessanta: il boom economico

Le migliorate condizioni di vita, l’innalzamento vertiginoso del reddito procapite (un operaio nel 1955 guadagnava circa 43.000 lire al mese mentre a metà degli anni Sessanta, 86.000), incidono profondamente sulle trasformazioni socio-culturali, oltre che provocare un deciso aumento dei consumi.

I fratelli Denti, (Sante, Alberto e Vando – Renato era uscito nel 1959) nel frattempo, hanno acquistato tutto il capitale sociale del molino e proseguono la strada dell’adeguamento tecnologico, ampliando la capacità produttiva, migliorando le rese e modernizzando l’offerta. E’ in questo frangente che la farina verrà commercializzata non più in sacchi di juta da 100 kg, bensì in sacchi di carta di 50kg.

Parallelamente, i fratelli Denti, sempre alla ricerca di nuove opportunità per il loro molino, producono in alternato cioè macinano sia grano tenero che altri cereali per produrre mangimi.

Anni Settanta: arriva l’austerity

L’Italia, dopo la crescita impetuosa del boom economico, anche a causa della crisi petrolifera mondiale, conosce un periodo di austerity che si traduce in riduzione dei consumi.

E’ una crisi economica e sociale che mette a dura prova la tenuta delle imprese: diventa imprescindibile avere strutture finanziarie, organizzative e commerciali in grado di reggere le nuove sfide che il mercato propone.

Nel 1973 esce dalla società Vando, mentre nel 1974 scompare Alberto.

Viene affittato, nel 1978, un altro molino a Reggio Emilia gestito dal cugino Ideo che chiuderà nel1995 e completamente rinnovato il molino di Albinea.

Anni Ottanta: un nuovo inizio

Nel 1985, la vecchia compagine sociale viene ulteriormente modificata dall’uscita di Ideo: Ermanno Denti, figlio di Alberto e la moglie Franca con 3 operai si trovano a gestire da soli l’attività molitoria che è ancora divisa in produzione di farine e mangimi.


Anni Novanta: il molino si consolida

Entrano a far parte della società i figli Sabrina, Alan e Alberto. Nel 1991 viene affittato un mangimificio a Rubiera e ciò consente di adibire il molino di Albinea alla sola produzione di farine alimentari. La capacità di macinatura giornaliera di grano tenero passa da 180 q a 300 q al giorno.


Anni Duemila: il molino si automatizza

L’Amministrazione comunale di Albinea per togliere l’attività molitoria dal centro abitato, destina nel 2001 un’area in zona industriale che, cinque anni dopo vedrà sorgere un molino di nuova generazione in grado di produrre 2.000 q/giorno e, almeno per 48 ore senza l’ausilio né presenza di personale.

 
Anni Duemiladieci: si guarda al futuro

Nel 2011 viene acquistato un secondo molino a Vicofertile (PR) con capacità produttiva di 3.200 q/giorno. Dopo un paio d’anni e dopo svariati interventi di ammodernamento, automatizzando l’impianto e modificando la linea di impachettamento, la capacità giornaliera produttiva viene portata a 5.000 q.

Oggi

Molino Denti è una solida e importante realtà nel panorama, non solo italiano, della trasformazione di grano tenero. La sua proposta commerciale rivolta sia al canale professionisti che a quello domestico, si rinnova continuamente ed è attenta alle nuove tendenze alimentari.

Infibra, linee speciali, tostatura, miscelazione sono solo alcuni degli ambiti in cui la ricerca Denti si sta orientando per soddisfare le crescenti aspettative del mercato di 11 Nazioni.

Una storia che vuol continuare ad essere scritta, naturalmente insieme.

Foto
agribusiness FARSER SINCE 1992 GUTTIAU SNACK

C’è un posto in cui il pane è tradizione, una magia quotidiana che si ripete da millenni.
Questo posto è Sanluri, paese del Medio Campidano, e la magia è il GuttiauSnack.


L’azienda artigianale Farser nasce nei primi anni ‘90, con l’idea di dar vita ad un prodotto nuovo, giovane e grintoso come lo è il gruppo di persone che costituisce l’azienda stessa. Nel corso degli anni, la Farser S.r.l. è diventata un’importante realtà imprenditoriale: grazie ai continui  investimenti nel processo di produzione e confezionamento oltre alla costante evoluzione nella logistica.


Il GuttiauSnack si è fatto conoscere e apprezzare prima nell’intero territorio regionale e ora anche nella penisola e in molti paesi dell'intero continente, divenendo così il giusto prodotto per dedicarsi un break salato, accompagnare aperitivi, preparare vellutate o zuppe ed inoltre quale sfizioso sostituto del pane.

Foto
butchers Carne Doc di Pillitteri Giuseppe

Prepariamo gastronomia di salumi e carni

Foto
farms La Masseria Di Proserpina

Azienda Agrituristica del Vulture
La Masseria di Proserpina

Il mito Proserpina,

Dea rapita da Plutone per la sua bellezza e destinata alle tenebre

per aver mangiato sei chicchi di melograno.

Salvata da Giove che, per compassione,

gli permise di venite sulla terra ogni sei mesi per far si che essa rinascesse, rifiorisse.

Dea che simboleggia l’arrivo della primavera, l’abbondanza dei raccolti.

Da qui, quasi come buon auspicio, il nome dell’azienda.

La Masseria di Proserpina,  come natura vuole.


I nostri prodotti


La storia Pecorino di Filiano è legata a molti secoli di storia, come riportato in numerosi testi già dal 1600. Una storia di greggi e di pastori che ancora oggi, nell’area dell’attuale zona di produzione che si estende dal Vulture al Melandro, vede i casari utilizzare strumenti tradizionali come lo “scuopolo” per rompere la cagliata, che viene poi posta nelle ”fuscedd”, le caratteristiche forme di giunco.


Una tradizione testimoniata anche dal nome della cittadina di Filiano, che deriverebbe dall’abbondanza di lana filata dalle donne a testimonianza della presenza di tanti allevamenti di pecore . Già nel ‘600 le testimonianze storiche raccontano una realtà produttiva avanzata, grazie ad una famiglia di nobili chiamata Doria, che avevano nel territorio di Melfi masserie organizzate con criteri già imprenditoriali , specializzate nell’allevamento di pecore. L’intera economia della zona era quindi vivacizzata da stabilimenti per la trasformazione del latte e della lana.


Le greggi della azienda Doria attraversavano masserie della piana dell’Ofanto, per arrivare alle alture della Valle di Vitalba dove avveniva il rito della produzione dei formaggi, in particolare del Pecorino, la cui qualità ancora oggi è dovuta all’eccellenza dei pascoli generosi di erbe officinali come l’origano, il timo, il finocchietto selvatico, nonché della ricchezza di acque che sgorgano cariche di Sali minerali dalle falde vulcaniche del monte Vulture.


FORMAGGI A PASTA DURA STAGIONATI


Prodotti con latte intero di pecora refrigerato appena munto. La pasta, con una rada occhiatura, è tenera ed elastica nelle forme più giovani, subisce un notevole aumento di consistenza durante la stagionatura. La crosta da un colore paglierino tenero, assume gradatamente il tipico colore bruno con un aumento di spessore.

Il Sapore, dolce ed aromatico al termine dei primi tre mesi, diventa piccante e del tutto caratteristico per le forme con una maggiore stagionatura. La salatura effettuata a secco varia a seconda della grandezza delle forme. La Stagionatura varia, anch’essa con il variare delle pezzature delle forme, con un minimo di sei mesi.


    LO SVEVO (prende il nome da Federico II di Svevia)

Pecorino dall’aspetto graniloso e di colore giallo intenso. Odore intenso di latte, burro e fieno. Gusto dolce, mediamente salato e leggermente piccante. Consistenza granulosa e friabile. E’ un pecorino che può essere consumato in abbinamento ad un buon bicchiere di vino rosso o grattugiato sulla pasta data la consistenza friabile.

    IL BRIGANTELLO (prende il nome dal fenomeno del brigantaggio)

È un formaggio tipicamente piccante.

    IL SARACENO (prende il nome dal “grano saraceno”)

La sua caratteristica principale è il pepe.

    GALATEA (prende il nome da un personaggio della mitologia Greca che trasformo il suo amato Aci, ucciso da Polifemo per gelosia, in un fiume)


 CACIOTTE A PASTA MOLLE, FORMAGGI FRESCHI E ERBORINATI E CROSTA FIORITA


Prodotti con latte intero di pecora refrigerato appena munto. La coagulazione è effettuata ad una temperatura che varia tra i 32 e 38 C°,  a secondo della consistenza e della stagionatura che si vuol dare al formaggio. La pasta, molto compatta, è cremosa e spalmabile, di colore bianco il formaggio fresco, di colore paglierino le caciotte, e di colore vario, a seconda dell’ingrediente aggiunto, per gli erborinati. La salatura è molto leggera ed effettuata a secco. La stagionature varia da un giorno a sei mesi. Di sapore delicato o amabilmente aromatizzato. Le pezzature variano da 0.250 kg a 2 kg. La crosta fiorita si presenta ricoperta di muffa bianca. La pasta è compatta di colore bianco ed è molto cremosa. Di gusto delicato con un aroma gradevolmente acidulo. La salatura è molto leggera e a secco. La stagionatura da 10 g ad un mese.

    GLICERA (prende il nome da alcune piante che crescono nell'Appenino meridionale)

Formaggio erborinato. La pasta, molto compatta e di colore paglierino che varia a seconda dell’ingrediente aggiunto, peperoncino, pepe, rucola, noci, tartufo, olive nere e verdi ect...La salatura è molto leggera ed effettuata a secco. La stagionature varia da un giorno a sei mesi. Di sapore delicato o amabilmente aromatizzato. Le pezzature variano da 0.250 kg. a 2 kg

    ODOROSELLO (prende il nome dal profumo della muffa che si forma stagionando)
    TRESORELLO (prende il nome dalla fontana che serviva per abbeverare contadini e bestiame durante la trasumanza dalla montagna alla collina.) E' un formaggio con il Tartufo.
    SALICEA (prende il nome da una contrada dell'Azienda)

La pasta, molto compatta, è cremosa e spalmabile di colore bianco. La salatura e molto leggera ed effettuata a secco. La stagionatura varia anche qui da 1 giorno a sei mesi.

    RICOTTA
    Prodotta con la ricottatura del siero derivato dalla lavorazione dei formaggi, con la sola aggiunta di sale. Di colore e di consistenza molto fine, ha un sapore delicato. Destinata al consumo immediato.

Foto
butchers Macelleria Di Cesare

MACELLERIA CON CUCINA CARNI DI PREGIO DAL 1990

Ho cominciato nel 1990, al ritorno dal militare ho rilevato la Macelleria del Sig.Cordisco, in Puglia.

Sin da ragazzo ho sempre avuto la passione per quello che era lavorazione della carne; mio nonno Cesare era un commerciante di animali, mio padre allevava e commercializzava carne.


Abbiamo da sempre lavorato in questo settore, la gente che frequentava casa nostra erano macellai. A Milano ho conosciuto il signor Bolzoni…macellaio storico ormai prossimo alla pensione;  era l’occasione giusta, non ci ho pensato due volte.

Nel corso di questi anni ho avuto modo di conoscere macellai, fornitori, allevatori, alimentaristi, tutte queste figure che hanno contribuito alla mia formazione. Dopo trent’anni ho ancora voglia imparare, cerco continuamente di perfezionarmi: studiando, testando, sperimentando.

   

Ho avuto la fortuna di fare il lavoro che mi piace. Un po’ alla volta sono diventato quello che volevo essere, quello che faccio è quello che sono: un buon macellaio, un riferimento per i miei clienti, ai quali suggerisco i tagli migliori per i loro piatti.


Foto
dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

Foto
farms Azienda Agricola Gran Charle

Su di Noi..

Una famiglia unita da una grande storia e passione per la terra.


Nonno Charle
Arruolato come fante in guerra, utilizzò il fucile per troppo tempo: all’età di 20 anni partecipò alla guerra Italo-Turca in Libia nell’ 82° Reggimento fanteria al comando del colonnello Borghi e in Tripolitania alla famosa battaglia di Sciara el Sciatt. Dopo alcuni anni di tranquilla vita contadina nelle sue montagne, purtroppo lo stato lo richiamò ad un altro grosso impegno bellico, ”La grande guerra”, sempre nel reparto fanteria, per ben tre volte in prima linea di fuoco, venne ferito sul Col di Lana e decorato medaglia di bronzo al valor militare per aver salvato la vita ad un suo commilitone trasportandolo ferito sulle spalle per diversi chilometri. Tornato finalmente a casa nei suoi monti alla frazione Vazon di Oulx, continuò i suoi giorni ì dedicandosi all’agricoltura fino in tarda età, trasmettendo questa passione a suo figlio, al nipote e adesso al pronipote.


L' Azienda

L’azienda agricola Gran Charle in “patois”, “Nonno Carlo” in italiano, nasce a Vazon nel 2008 dalla passione per la montagna tramandata da generazioni nella nostra famiglia. Tutto è iniziato con il recupero dei terreni montani di famiglia, in frazione Vazon a Oulx, un piccolo borgo alpino a 1650 metri di altitudine, affacciato su tutta l’alta Val di Susa, circondato da campi e immensi prati. Abbiamo cominciato con la coltivazione di varie qualità di patate (spunta, nicola a basso indice glicemico, zoe e stempfer) e con il recupero delle specie autoctone:  platina e ciarda. A queste coltivazioni si sono aggiunte quelle relative ai grani antichi con cui produciamo farine biologiche, e dal 2019 quella della lavanda dalla quale ricaviamo: l’olio essenziale, l’acqua di lavanda, il liquore e l’amaro di erbe di alpine a base di lavanda, genziana e tanaceto, quest’ultimo coltivato nei nostri campi dal 2020. Amiamo e ci prendiamo cura della terra che lavoriamo ogni giorno, scegliamo tecniche di lavorazione rispettose e ci dedichiamo al recupero di coltivazioni autoctone in via di estinzione perché questa terra è stata il nostro passato e sarà il futuro che vogliamo costruire, per tutti quelli che come noi credono che la natura sia un dono prezioso, da proteggere, piuttosto che sfruttare.


Foto
agribusiness Kairos Spirits

Kairos Spirits, fondata da Marco Costanzo, classe 1991, originario della Calabria,
nasce dall'amore e dalla passione per il Gin che lo accompagnano da sempre.

L'idea di creare un gin unico e distintivo prende forma nel 2022, inizialmente come un semplice passatempo, ma poi con una crescente consapevolezza e convinzione nel poter realizzare qualcosa di straordinario e fuori dal comune.


Un gin che fosse in grado di soddisfare veramente tutti e di lasciare in bocca un gusto fresco e genuino, lontano dall'essere solo "alcolico".
Il nome Kairos deriva dal greco e significa “momento giusto”, ed è stato scelto questo nome per l’azienda perché era davvero arrivato il momento opportuno per produrre un gin unico nel suo genere, adatto a soddisfare tutti i palati.
Non a caso per l’etichette delle bottiglie sono stati scelti gli orologi con un orario preciso, le lancette indicano le 22:10, l’ora in cui Marco era solito sedersi la sera a bere un gin tonic e fantasticare e riflettere sul suo progetto.
Dopo accurate ricerche sulle botaniche e uno studio attento delle giuste proporzioni per bilanciare la ricetta, nasce il Kairos Gin Refresh. Un gin pensato principalmente per il Gin Tonic,perfetto se accompagnato da una tonica neutra per esaltare al massimo i suoi sapori e profumi freschi e dissetanti, ideale per rinfrescarsi nelle giornate calde e afose, un gin prevalentemente estivo.


Successivamente, per soddisfare anche gli amanti del gin più classico e tradizionale, è stata creata un'altra ricetta: il Kairos Gin Classic.
Un gin delicato e raffinato, con un iniziale sentore agrumato e un retrogusto morbido e avvolgente.
Entrambe le ricette vengono distillate utilizzando il metodo classico London Dry in alambicco di rame ibrido, un processo meticoloso che garantisce la massima qualità del prodotto dall'inizio alla fine.
I distillati Kairos sono prodotti artigianalmente, in piccole quantità, e le botaniche sono accuratamente selezionate, garantendo sempre la scelta dei migliori ingredienti.


Perché scegliere Kairos Gin? Perché è il gin giusto per il momento giusto!

Foto
agribusiness Parinama Ortofrutta

Parinama Ortofrutta S.r.l. è un’azienda consolidata che opera nel commercio all’ingrosso di prodotti ortofrutticoli, vantando un’esperienza pluriennale nel settore e diventando un punto di riferimento per la commercializzazione dei migliori prodotti di stagione provenienti dal nostro territorio.


All'inizio degli anni '80 anno il capostipite della famiglia, Mario, intraprese un'attività di vendita di prodotti ortofrutticoli all’ingrosso all'interno del M.O.F. il più grande e moderno centro italiano di concentrazione, condizionamento e smistamento di prodotti ortofrutticoli freschi.


Situato tra Roma e Napoli, si trova nel cuore di uno dei siti più importanti d'Italia per la produzione di frutta ed ortaggi. Piattaforma logistica tra il nord ed il sud Europa, il Mercato Ortofrutticolo di Fondi è il luogo di approvvigionamento privilegiato delle metropoli italiane e della grande distribuzione, ma anche struttura commerciale strategica per il collocamento delle produzioni di ortofrutta per tutto il bacino del Mediterraneo.


Grazie alla continua esperienza, col passare degli anni l’azienda cresce anno dopo anno fino ad arrivare all'inserimento nella società di altre due solide figure socie, il figlio Davide ed il genero Giovanni, che contribuiscono ad alzare gli standard qualitativi dell'azienda con l'obiettivo di porre la soddisfazione del cliente al centro di tutto, a partire dalle alte competenze di una solida struttura operativa e di collaboratori che selezionano attentamente le migliori aziende produttrici ed i prodotti, controllano e certificano la qualità, garantiscono una distribuzione organizzata ed un costante rifornimento di prodotti freschi e sicuri.


I prodotti freschi ed appena raccolti raggiungono il nostro magazzino, ad attenderli ampie celle frigorifere ed aree climatizzate che garantiscono una perfetta conservazione della catena del freddo e delle proprietà organolettiche dei vari prodotti.
Parinama pone molta attenzione alla tracciabilità dei prodotti, a partire dai trattamenti di difesa e concimazione utilizzati dai produttori, alle materie prime ed i macchinari impiegati.


Iprodotti finali devono presentare residui di fitofarmaci o di contaminazione ambientale sempre al di sotto dei limiti previsti dalla legge e dai nostri specifici accordi commerciali e devono rispettare i requisiti normativi ed i criteri definiti dalla nostra etica e quella dei nostri clienti.
Uno dei punti di forza della nostra azienda è il fatto di assicurare alla nostra clientela quotidiane forniture in tutto il territorio nazionale e non, conservando sempre qualità e prezzi competitivi.
 
Il nostro team di esperti sarà lieto di accogliere le vostre specifiche richieste ed elaborarle nel minor tempo possibile soddisfacendo a pieno le vostre aspettative.
 
Contattaci


Foto
farms AZIENDA AGRICOLA DE PARIS ERO LUIGI

L’Azienda Agricola di Eros De Paris è nata nel 1990, quando, assieme alla moglie Morena, Eros decise di mettere a frutto la propria pluridecennale esperienza per creare un’attività autonoma. Tutto cominciò da una piccola serra a Ghivizzano (Lu), sulla Via Nazionale, dove Eros e Morena coltivavano assieme piante da fiore e ortaggi per la vendita al dettaglio. Da allora, la piccola serra è stata sostituita da un gruppo di moderne serre da coltivazione, che coprono un’ area di 3000 mq, oltre che da uno spazio espositivo per la vendita di 1000 mq.


L’attività dell’Azienda Agricola De Paris segue il ritmo delle stagioni: quando giunge la primavera l’Azienda Agricola De Paris offre una vastissima gamma di piante per orto. Molte sono le varietà di pomodoro: dai tradizionali San Marzano, Canestrino e Tondo da insalata, a nuove varietà resistenti alle malattie e assai più produttive. Non mancano, poi, le melanzane, i peperoni, le insalate e tutte le altre piante indispensabili per un bell’orto. Nel mese di giugno ha inizio la coltivazione dei crisantemi e dei ciclamini, la cui fioritura inizierà soltanto a partire dalla metà di settembre, per proseguire, nel caso dei ciclamini, durante tutto l’inverno. Nei mesi estivi, l’ Azienda De Paris offre una vasta gamma di composizioni fiorite, pronte ad abbellire terrazze e giardini. Nel periodo natalizio, le classiche stelle di Natale, nelle diverse varianti nel vetro, nella ceramica e nella terracotta.

Foto
agribusiness La Porchetta di Ivan Danesi

Da più di 50 anni la famiglia Danesi produce porchetta nella più stretta tradizione abruzzese e dall'idea di Ivan Danesi, di esportare la tradizione della  porchetta italica di qualità' in Spagna, a Barcellona  nasce La porchetta di Ivan Danesi.


Con La nostra porchetta creiamo un ponte tra la tradizione suina del centro Italia e il rinomato prodotto spagnolo/catalano, con una carne che possiamo denominare km 0,la selezioniamo personalmente nella plana di Osona(Girona) a meno di 40km dal nostro laboratorio, la razza e' maiale bianco incrociato con Duroc(razza autoctona della zona,della famiglia dell'iberico),questo ci da la giusta proporzione tra la parte grassa e la parte magra, ottenendo così una porchetta molto equilibrata, nel produrre la nostra porchetta usiamo le spezie tipiche della tradizione abruzzese senza utilizzo di conservanti ne coloranti.


Oggi siamo un'azienda che serve ristoranti e negozi in tutta Spagna e ci dedichiamo ad importanti eventi, catering e festival di food truck con la nostra Ape food truck. Infine, siamo gli unici produttori di porchetta in Spagna con il registro sanitario europeo

Foto
agribusiness Molino Galleu Dal 1922

Un prodotto "Antico dei Giorni Nostri"

Produciamo semolati dal 1922. Questo non significa affatto che siamo un'azienda vecchia, anzi, tutt'altro. Dal 1922 ad oggi siamo sempre andati incontro al miglioramento, nella produzione, nel controllo qualità, nell'assistenza al cliente. Per questo scegliendo i semolati Molino Galleu avrai un prodotto nato, cresciuto e migliorato nell'arco di un secolo, e un'azienda che da allora punta alla qualità e alla tua soddisfazione.


Abbiamo la Sardegna nel cuore...
e un'anima internazionale

Possiamo spedire il nostro prodotto in tutto il mondo.

Soddisfiamo con successo le necessità di panettieri e pasticceri di tutto il mondo che vedono nel nostri semolati il giusto prodotto per esaltare le loro realizzazioni.


Ci piacerebbe che i nostri semolati conquistassero anche te, mettici alla prova!